Archivio | 6 marzo 2013

Tagore – Perché la lampada si è spenta

alba

Perché la lampada si è spenta?
Le feci scudo del mio mantello
per salvarla dal vento,
ecco perchè la lampada si è spenta.
Perchè il fiore è avvizzito?
L’ho premuto al mio cuore
con l’impazienza dell’amore,
ecco perchè il fiore è avvizzito.
Perchè il ruscello si è asciugato?
Vi ho messo una diga per traverso,
ecco perchè il ruscello si è asciugato.
Perchè le corde dell’arpa si son rotte?
Ho tentato di forzare una nota
che oltrepassava il mio potere,
ecco perchè le corde dell’arpa si son rotte

R. Tagore

Cicerone – Grande è l’amicizia

rododendro1 copia
L’amicizia alimenta buone speranze che rischiarano il futuro e non permette all’animo di dedprimersi e di abbattersi.
Chi guarda un vero amico in realtà è come se si guardasse in uno specchio.
E così gli assenti diventano presenti, i poveri ricchi, i deboli forti e quel che è più difficile a dirsi i morti vivi; tanto intensamente ne prolunga l’esistenza, il rispetto, la memoria e il rimpianto degli amici.
Cicerone

Vincere orgoglio ed egoismo

anemone

La guerra santa è fatta di dieci parti: una parte consiste nel guerreggiare contro il nemico; le altre nove stanno nella guerra contro se stessi.
Sufyan ibn ‘Uyainah

Comandare a se stessi è la più alta forma di comando (imperare sibi maximum imperium est)

Seneca

Vincere se stessi è la più bella vittoria (antico detto pagano)

La fede come dialogo

 

 

viale

 

 

L’esperienza della fede non è una ricerca attorno ad un oggetto per riuscire a penetrarlo, perchè non si tratta di un Dio del quale parlare, ma è un dialogo con una Persona, che per prima ha “rotto il silenzio”. Infatti, in principio la Parola Divina ha spezzato il silenzio del Nulla dicendo: “Sia la luce.!” E nel momento in cui è apparsa questa “primordiale luce” abbiamo avuto un Dio al quale parlare e al quale rivolgerci.

L’amore donato

mimosa 1Se cerchiamo la felicità solo per noi non la troveremo mai, perchè se è tale da diminuire quando la si partecipa agli altri, non è grande abbastanza da renderci felici.
Nella soddisfazione del proprio egoismo vi è una gioia momentanea ed effimera che ci porta sempre alla sofferenza perchè ci rimpicciolisce ed offusca lo spirito.
La felicità vera si trova nell’amore disinteressato, in un amore che cresce quanto più si dona, e in questo donarsi non vi è mai fine e quindi illimitata è la felicità che esso racchiude in potenza…

Donarsi all’infinito: ecco la legge della vita intima!

Thomas Merton