Gandhi dice che per poter criticare un altro si dovrebbe avere “un’amorevole capacità”, e con ciò probabilmente intende che ogni critica dovrebbe essere mossa solo se…strettamente necessaria, perchè solo “un’amorevole capacità” può aiutare ad indirizzare “il nostro prossimo” su una strada diversa da quella che sta scegliendo, e che a noi pare sbagliata.
Essere capaci di criticare senza ferire è quasi impossibile.
Asteniamoci, quindi e quando siamo tentati di “criticare” riflettiamo, ed avviciniamoci ai nostri simili con un atteggiamento diverso; forse, nella nostra società c’è più bisogno di persone che consiglino, che comprendano, che “sollevino” chi è già in difficoltà a motivo delle sue…scelte!