Archivio | 20 marzo 2013
I luoghi del cuore
Spesso la nostra quotidianità è perennemente immersa nel mondo delle notizie. Però quando abbiamo intenzione di dare un vero senso alle nostre azioni e conferire forza alle nostre parole, proprio in quel momento andiamo alla ricerca di luoghi: intimi, segreti, silenziosi.In questi luoghi ognuno di noi può essere se stesso, può togliersi la “maschera” che utilizza per stare al mondo, guardando la sua esistenza con verità e senza vergogna, piangendo e mostrando la propria fragilità, senza paura di essere giudicato: questi sono luoghi sacri!
Dio nel corso della storia di amicizia ed amore con l’uomo ha sempre cercato di preparare, con molta cura, i luoghi dell’incontro con le sue creature, perchè sa che la bellezza del luogo può aiutare la nostra anima e il nostro cuore a innalzarsi fino a Lui.
Egli ci fa comprendere che è nei luoghi della “quotidianità”, che è necessario ritornare ad un sensibilità ormai scomparsa.
Ognuno di noi è in grado di creare una “mappa”, nella quale definire i luoghi significativi della propria vita.
Questi luoghi non saranno solo “fisici”, ma anche “spirituali” e saranno quelli in cui Dio si sarà manifestato a noi in tutta la sua potenza, la sua gloria, ma soprattutto la Sua…Misericordia.Non stanchiamoci di ritornare ad essi nei momenti più critici della nostra esistenza…non abbandoniamo i luoghi del cuore, perchè sono loro a dare senso alla freneticità di “questa nostra vita”
Piove da giorni (io)
Piove da giorni
e quest’acqua
mi cade nell’anima,
allagandomi
il cuore!
Non c’è luce
in questo cielo
così carico di fosche nubi,
anche il sole,
come la gioia
ha abbandonato la mia “terra”,
…zuppa di pioggia
e di lacrime troppo a lungo
trattenute!
Piove da giorni,
e non so se potrò ancora
credere
nel calore di una raggio di sole,
oggi negato…!
…piove da giorni…..
i tuoi occhi
Ho negli occhi
l’immensa e intensa luce
del tuo sguardo
eppure è…NOTTE,
ma non per me,
non più per me
che ho sconfitto
quel BUIO per sempre
grazie a quella LUCE,
che tu sola hai saputo
accendere, quando
hai vinto le mie TENEBRE,
semplicemente con uno sguardo:
quello dei tuoi occhi
puri…ed amici!
Questa poesia non è scritta da me, ma è stata dedicata a me