
Quando abitavo in campagna vedevo spuntare la primavera nei prati, vedevo cadere la neve d’inverno, sentivo il vento, e la sera quand’era freddo si stava tutti intorno al camino.
Poi il mio babbo zappava la terra e la mia mamma cantava sempre quando faceva il bucato.
Adesso che vivo in città non mi accorgo più di quando è primavera e non sento più il vento e quando cade la neve la portano subito via con i camion.
Il mio babbo va a lavorare in un’officina e torna sempre tardi e la mia mamma non canta perchè il bucato lo fa la lavatrice. Da quando vivo in città mi manca un pezzo di cuore.