
I giornali non dicono nulla della vita silenziosa degli uomini senza storia che ad ogni ora del giorno e in tutti i paesi del globo si alzano al segnale del sole e vanno nei loro campi per coltivare l’oscuro e silenzioso compito, quotidiano ed eterno. Un lavoro simile a quello delle madrepore nel fondo degli oceani e che getta le basi sulle quali si innalzano gli isolotti della storia. E’ sul silenzio profondo che il suono si sostiene e vive: è sull’immensa umanità silenziosa che si ergono coloro che hanno voce nella storia.