Almeno un grazie!
Quante volte ce lo siamo detti anche noi […] dopo aver prestato aiuto a chi era in difficoltà, piuttosto delusi per la mancata riconoscenza. Il grazie non ripaga dalla fatica, dal tempo perso…ma è come una carezza alla propria autostima, ci fa sentire bene e dà la spinta per continuare.
Non è che aiutiamo gli altri per essere ringraziati, però…!
Pochi si ricordano di ringraziare chi ha fatto loro del bene. L’ha sperimentato anche Gesù nella sua vita. […]
Si fa molto per gli altri e non sempre ci sono i ritorni sperati […] E’ una delusione che può essere “bruciante”, ma la misura di Dio è ben diversa: bisogna imparare a guardare la nostra vita come la guarda Lui, silenziare le nostre pretese per ascoltare Lui. […] e se ascoltiamo giungiamo a capire e a riconoscere che aiutare chi è nelle difficoltà è bene e fa star bene, non solo chi riceve l’ aiuto, ma anche chi lo dona.