Dove sono andati tutti i miei giorni? Ho camminato sulle strade della vita e ho avuto accanto viaggiatori di tutte le età e di sesso diverso, ho raccontato storie per tenere loro compagnia, ho cercato di alimentare in ognuno la fiamma della fede, la luce della speranza, il fiore dell’amicizia, … Ora sono sola su un sentiero che non conosco verso una meta che ancora non so quale sarà. Dove sono andati i miei giorni e i miei compagni di viaggio? Ora che sono io che ho bisogno della luce della fede devo camminare al buio, perchè si sono portati via la mia fiaccola e hanno loro il mio fiore. Ho la tentazione di fermarmi su qualche ceppo all’angolo del sentiero che sto percorrendo, ma ho paura di non avere poi più la forza di ripartire e nutro ancora un po’ di speranza di rincontrare qualche compagno di viaggio e di percorrere con lui l’ultimo tratto del cammino. E’ l’età che non mi fa più vedere oltre questa strada polverosa? Sono gli ideali infranti? Sono le attese deluse? Temo che tutta la fatica profusa in questi anni sia stata vana. Non mi voglio arrendere però e, sottovoce, mi canto una nenia consolatoria, assomiglia ad una ninna nanna, ma in realtà è soltanto la frase che mi ha spinto ad iniziare il cammino sulla strada nella quale ancora oggi sto camminando. L’ha detta un uomo di nome Gesù, anche Lui spesso solo ed incompreso: “Non temere io sono con te tutti i giorni della tua vita”. Ripeto la nenia e cammino…forse non sono lontano da dove si trova Lui e…tutti gli altri.