Signore, come un mendicante sto alla tua porta e ti imploro.
Mio Dio, fammi l’elemosina di un po’ d’amore:
lo riceverò dalle tue mani amorose.
Non permettere che ti invochi invano:
non ho alcun merito,
non possiedo nulla, non esigo nulla,
non domando che un dono gratuito.
Non lasciar cadere su di me il peso
schiacciante dei miei peccati:
nelle tue mani amorose rimetto
i miei innumerevoli errori.