Archivio | 16 febbraio 2014

Il bambino che scriveva sulla sabbia – Alessandro Bon

sabbia mare
Un bambino tutti i giorni si recava in spiaggia e scriveva sulla spiaggia:”Mamma ti amo”; poi guardava il mare cancellare la scritta e correva via sorridendo.
Un vecchio triste passeggiava tutti i i giorni su quel litorale, e lo vedeva giorno dopo giorno scrivere la stessa frase, e guardare felice il mare portagliela via. Fra sè e sè pensava: “Questi bambini sono così stupidi ed effimeri.”
Un giorno si decise ad avvicinare il bambino, non avrà avuto più di dieci anni e gli chiese: “Ma che senso ha che tu scriva “Mamma ti amo!” sulla sabbia che poi il mare te la porta via?. Diglielo tu che le vuoi bene.”
Il bambino si alzò, e guardando l’ennesima scritta cancellata dall’acqua salata disse al vecchio: “Io non ce l’ho la mamma! Me l’ha portata via Dio come fa il mare con le mie scritte.  Eppure torno qui ogni giorno a ricordare alla mamma e a Dio che non si può cancellare l’amore di un figlio per la propria madre:”
Il vecchio si inginocchiò, e con le lacrime agli occhi scrisse: “Nora. Ti amo!”, era il nome della moglie appena morta. Poi prese il bimbo per mano e assieme guardarono la scritta sparire.
(scritto nel 2009 da Alessandro Bon)