…sono quelle
di questa nostra
piccola città
dove incontrarti ormai …
è diventato un miraggio!
Eppure non perdo
neppure per un piccolo istante
la speranza!
Il tempo
non ha cancellato
il pensiero di te
ed intatto è rimasto
il ricordo del tuo passo,
che mi veniva incontro
sicuro e franco…
come tu sei!
Archivi
Il tuo profumo
Il tuo profumo!
Non ne hai mai usato uno
la tua pelle sprigionava essenze inattese,
non ti serviva null’altro…
io annusavo l’aria
nelle mie peregrinazioni
per sapere se avevi percorso
le mie stesse strade…
invano, purtroppo!
Nelle stanze della mia casa, poi inaspettatamente
ritrovavo quell’essenza: UNICA…
e i ricordi invadevano ogni angolo
e sapevo di non averti mai…lasciata andare!!!
Nel tuo palmo
Ti ho lasciato andare via
pur continuando a tenerti per mano.
Al “bivio”
non mi sono voltata
volevo…
e non volevo sapere
per quali sentieri ti saresti incamminato!…
Amare e incatenare
non dà la felicità…
Il mio cuore è divenuto più leggero
quando
lasciando andare
anche la tua mano
non ho perso di vista le tue orme,
che parallele si muovevano
verso un “oltre”ed entrambi
non sapevamo quale!
Sentirti libero,
però aveva reso tutto più facile
e camminavi spedito
verso il tuo destino.
Avevo la certezza che ancora
sentivi nel tuo palmo
il calore…della mia mano!
Gli interrogativi della vita – Madre Teresa di Calcutta
Aria del Dio della felicità – Bertolt Brecht
Raggio di sole – Hermann Hesse
Vivere amare capirsi -Leo Buscaglia
“A ridere c’è il rischio di apparire sciocchi.”
Bene, e con questo?
Gli sciocchi si divertono un mondo.
“A piangere c’è il rischio di essere chiamati sentimentali:”
Naturalmente io sono sentimentale. Mi piace!
Le lacrime possono essere di aiuto.
“A stabilire il contatto con un altro c’è il rischio di farsi coinvolgere:”
Chi rischia di farsi coinvolgere?
Io voglio essere coinvolto.
“A mostrare i vostri sentimenti c’è il rischio di mostrare il vostro vero io.”
Che altro ho da mostrare?
“A esporre le vostre idee e i vostri sogni davanti alla folla c’è il rischio di essere chiamati ingenui.”
Oh, mi hanno chiamato con epiteti ben peggiori.
“Ad amare c’è il rischio di non essere corrisposti.”
Io non amo per essere corrisposto.
“A vivere c’è il rischio di morire:”
Sono pronto.
“A tentare c’è il rischio del fallimento.”
Ma bisogna correre i rischi, perchè il rischio più grande nella vita è non rischiare nulla.
La persona che non rischia nulla non fa nulla, non ha nulla, non è nulla e non diviene nulla.
Può evitare la sofferenza e l’angoscia, ma non può imparare e sentire e cambiare e progredire e amare e vivere.
Incatenata dalle sue certezze, è schiava.
Ha rinunciato alla libertà.
Solo la persona che rischia è veramente libera.
Provate e vedrete che cosa succede.
Ora volerai – Louis Sepulveda
Ora volerai, Fortunata.
Respira.
Senti la pioggia.
E’ acqua.
Nella tua vita avrai molti motivi per essere felice, uno di questi
si chiama acqua, un altro si chiama vento, un altro ancora si
chiama sole ed arriva sempre come ricompensa dopo la pioggia.
Apri le ali…
Ora volerai.
Il cielo sarà tutto tuo.