Archivio tag | cielo

Un tempo

margherita nel bicchiere
Un cielo troppo chiaro
per la mia anima
avvolta in un greve crepuscolo;
un sole impietoso e caldo
per il mio cuore
così freddo e…solo!
Un tempo, questo,
in cui vivere
significa solamente
resistere…ed oltre
le proprie forze!
Un tempo, questo
nel quale chiedere
alla mia anima sgualcita e desolata
di sperare…SI’
di sperare ancora
in un domani dove
la parola “riposo”,
che oggi appare un “miraggio”,
possa divenire realtà
nella parola “pace”.
Un tempo, quello
dove tornare
a sperare
e credere nell’amore.

Le nuvole – Elsa Morante

nuvole sole
Le nuvole rotte e inseguite correvano alla deriva nell’avanzata di un vento rinfrescante che sembrava spalancare le strade e i viali.
Era come se al suo passaggio delle porte immense si aprissero sbattendo per tutto lo spazio e fino oltre il cielo.
Non sempre le nuvole offuscano il cielo: a volte lo illuminano, dipende dal loro movimento e dal loro peso. La zona del sole era, tutta libera, e il suo riverbero scavava nelle nuvole più vicine precipizi e grotte di luce, che poi si rompevano percosse da nuove ondate.

Alba d’estate – Lhi Pen

alba
Il cielo dell’alba
è d’un azzurro soave.
Ascolta! Un nido si sveglia,
un altro: è un pigolare
fitto e diffuso.
Come un’albicocca matura,
il cielo impallidito, s’indora.
Chi canta per primo?
E’ un bel mattino.
L’estate è tornata.

Pensieri

geranio

Nella nostra mente spesso i pensieri si accavallano, si rincorrono, si…attorcigliano ed è perchè la frenesia e il ritmo sostenuto della vita quotidiana ci lasciano poco spazio per la riflessione, la meditazione e il ritorno in noi stessi, ma se solo potessimo, come fa la macchina fotografica che con uno “scatto” ferma un’immagine per sempre, fotografare i nostri pensieri resteremmo meravigliati, noi per primi, per i miracoli che è in grado di compiere la nostra mente. Essa ci stupisce perchè in quell’intreccio di preoccupazioni, di impegni, di affanni riesce, comunque, a fermarsi a contemplare la prima luce del mattino, che filtra dalle persiane accostate, ad osservare i colori del cielo, che passano dal blu cobalto all’azzurro, mentre il giorno avanza; ad assaporare e a gustare l’aroma del primo caffè; a dedicare un’occhiata affettuosa al tenero bocciolo di geranio, che nel suo vaso sul terrazzo della nostra casa … si affaccia alla vita!

Un foglio bianco

foglio bianco
… … ricevo questo “foglio bianco” che è la vita, la mia vita di oggi con molta circospezione, umiltà, gratitudine.
Nel momento stesso che ho aperto gli occhi il mio pensiero è andato a tutte le esistenze che nella notte appena superata si sono “bruciate”: nei locali, sulle strade, nelle case… dove forse ha vinto la solitudine e la disperazione sulla forza necessaria a chiedere un aiuto, anche piccolo , al “condomino” più antipatico ed ostile, o piuttosto ad uno “sconosciuto passante” !
Così ho aperto le finestre della camera, ho osservato il cielo, che oggi non è azzurro, e ho ringraziato per la possibilità ricevuta di ricominciare la mia opera quotidiana e cioè di lavorare, impegnarmi e …”donarmi”!
In questo giorno forse tutto non andrà per il verso giusto, ma che importa?
Ogni scontro, vicissitudine, incomprensione, se ne saprò fare buon uso, non mi lascerà come prima e farà di me, certamente, una persona migliore, …sperando di essere per il mio prossimo una “gradevole compagnia” sulla strada della vita!
 
 

Oggi raccolgo… Stephen Littleword

mare finestra
Oggi raccolgo brandelli di cielo,
sorrido al nuovo giorno che si accinge a splendere,
raccolgo le forze come se fossero coralli sulla spiaggia,
e ne faccio tesoro
per l’intera giornata.
Apri le porte al cambiamento e vivi intensamente,
disegna una finestra tra i pensieri più bui
e falla diventare la tua finestra sul cielo interiore.
Che sia un giorno splendido,
uno di quei giorni dove il sole splende,
dentro e fuori di te.