Dio dell’alba e della luce
risveglia le mani
perché possano accarezzare con forza
e sostenere con dolcezza,
illumina gli occhi
perché possano vedere la gioia
ma anche le lacrime
mascherate in un sorriso,
sciogli la nebbia delle tenebre
che oscurano i pensieri
e generano paure,
riscalda la preghiera
rattrappita nel gelo
dell’abitudine.
Dio dell’alba e della luce
risveglia,
illumina
e riscalda
questo nuovo giorno.
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Bisogna sempre credere…. (sconosciuto)
Ama il prossimo come te stesso
Quando Gesù nel Vangelo dice: “Ama il prossimo come te stesso”, sa bene cosa sta dicendo! Il primo amore e la prima comprensione la dobbiamo dare a noi stessi, perchè solo dopo che ci saremo rafforzati potremo essere d’aiuto al prossimo. E per amarci intendo “costruirci” una interiorità forte, perseverante, restistente a qualsiasi tempesta. La vita è per tutti una compagna volubile, perchè mentre sembra che stia per elargire felicità a piene mani, in realtà ha in serbo per ognuno di noi montagne di amarezza e difficoltà. Proprio perchè è così instabile, a mio parere, bisogna saperla capire e a volte anche prevenire, mentre forse sta sferrando uno dei suoi attacchi “mortali” . Dico ciò, perchè la tentazione di lasciarsi andare è sempre lì in agguato, ed è facile da cogliere, mentre il desiderio di combattere, di resistere, di vincere è, molte volte, nascosto in un angolo in fondo al cuore e bisogna andarlo a cercare con l’aiuto di una luce: la fede in Dio, che non ci abbandona, e la fede in noi stessi.
Noi che sappiamo che ogni attimo di serenità costa un diluvio di problemi….
Occorre essere forti, capaci di resistere a qualsiasi vento sfavorevole, anche se veniamo colti dallo scoraggiamento e ci sembra che quanto stiamo facendo sia vano e non serva a cambiare niente di quanto ci sta attorno, con fiducia dobbiamo vivere una vita “fedele alle piccole cose” di ogni giorno…
Cicatrici – Sconosciuto
In un caldo giorno d’estate nel sud della Florida, un bambino decise di andare a nuotare nella laguna dietro casa sua. Uscì dalla porta posteriore correndo e si gettò in acqua nuotando felice.
Sua madre lo guardava dalla casa attraverso le finestre e vide con orrore cosa stava succedendo.
Corse subito verso suo figlio gridando più forte che poteva.
Sentendo le urla il bambino si allarmò e nuotò verso sua madre, ma era ormai troppo tardi.
La mamma afferrò il bambino per le braccia proprio quando il caimano gli afferrava le gambe.
La donna tirava determinata con tutta la forza del suo cuore.
Il coccodrillo era più forte, ma la mamma era molto più determinata e il suo amore non l’abbandonava.
Un uomo sentì le grida, si precipitò sul posto con una pistola e uccise il coccodrillo.
Il bimbo si salvò e, anche se le sue gambe erano ferite gravemente, poté di nuovo camminare.
Quando uscì dal trauma un giornalista domandò al bambino se voleva mostrargli le cicatrici sulle sue gambe.
Il bimbo sollevò la coperta e gliele fece vedere.
Poi con grande orgoglio si rimboccò le maniche e disse: “Ma quelle che deve vedere sono queste”. Erano i segni delle unghie di sua madre che l’avevano strette con forza. “Le ho perché la mamma non mi ha lasciato e mi ha salvato la vita”.
Morale della favola:
Anche noi abbiamo cicatrici di un passato doloroso.
Alcune sono causate dai nostri peccati, ma alcune sono le impronte di Dio quando ci ha sostenuto con forza per non farci cadere fra gli artigli del male.
Ricordiamoci che se qualche volta l’anima ha sofferto. . . è perché Dio ci ha afferrato troppo forte affinché non cadessimo.
Ti aspettavamo – Anonimo

Alfred Tennyson
Better to have loved and lost, than never to have loved at all.
E’ preferibile aver amato ed aver perso, che non aver mai amato.
My strenght is as the strenght of ten, because my heart is pure.
La mia forza è come la forza di dieci uomini, perché il mio cuore è puro.
(Alfred Tennyson. Uno dei maggiori poeti inglesi sepolto a Westminster Abbey come i padri della letteratura.)
Lo spirito non invecchia mai – Madre Teresa di Calcutta
Tieni sempre presente che la pelle ha le rughe, i capelli diventano bianchi, i giorni si trasformano in anni , però ciò che è importante non cambia ; la tua forza e la tua convinzione non hanno età. Il tuo spirito è la colla di qualsiasi tela di ragno. Dietro ogni linea di arrivo c’è una linea di partenza. Dietro ogni successo c’è un’altra delusione. Fino a quando sei vivo sentiti vivo. Se ti manca ciò che facevi, torna a farlo. Non vivere di foto ingiallite…insisti anche se tutti si aspettano che abbandoni. Non lasciare che si arruginisca il ferro che c’è in te. Fai in modo che invece che compassione, ti portino rispetto. Quando, a causa degli anni, non potrai correre, cammina veloce. Quando non potrai camminare veloce, cammina. Quando non potrai camminare, usa il bastone. Però non trattenerti mai.
Quando … – Virginia Wolf

Amore lontano – Mirella Narducci
Vuoi sapere cos’è un amore lontano?
“E’ tener stretto un filo di ragno che perdendosi all’infinito tesse una ragnatela la cui fine rimane aggrovigliata al cuore di chi è distante. Quel filo trasmette le emozioni più sentite, più vere, quelle che non hanno bisogno di maschere e chi le riceve ne è catturato.
Amare a distanza senza vedersi, senza toccarsi, puri spiriti che si nutrono di desiderio e non di possesso.
Non è cosa semplice, l’appagamento di questo amore è per pochi eletti, per gli intelletti profondi, per le anime sognatrici che vogliono molto di più dall’amore. Puoi sognarlo, seguirlo, dividerlo ma non puoi dimenticarlo, quell’amore ti accarezzerà il cuore nella solitudine, sarà in quel momento il solo appiglio cosi gratificante, così vero, cosi prezioso ma lontano….La sua forza è talmente grande che abbatte ogni realtà, la spoglia fino a quando tu non hai davanti il tuo sogno e lui soltanto sarà il tuo grande amore vicino, più vicino di quanto tu possa immaginare.
L’amore lontano è quello che se non muore subito, vive per sempre.”
(Mirella Narducci)
Joseph Conrad – Ogni filo d’erba…
Ogni filo d’erba ha un suo posto sulla terra
da cui attinge vita e forza;
nello stesso modo l’uomo ha le radici nella terra
da cui attinge la propria fede insieme
con la propria vita.
Considerazione personale:
La vita scorre in noi potente, e la stessa forza che viene data
al filo d’erba viene data a ciascuna persona: non stanchiamoci
di credere nella “magia” della vita e affondiamo le nostre radici
in essa, così da ergerci forti e rigogliosi, in grado di
affrontare qualsiasi “bufera”