Tu che a un profumo richiami per me
dal nulla tutti i fiori
che negli anni hai sommesse ombre distrutti,
distruggimi, purchè
ogni sera, a un addio d’esuli cori,
io ritorni dal nulla per chi m’amò a rivivere.
Dal nulla incoronato, fammi per sempre re
di chi mi ha amato.
E’ una poesia davvero molto bella! La fotografia l’arricchisce e la spiega, grazie.